martedì 18 dicembre 2018

Recap Lettura di gruppo e recensione: Ti ho trovato fra le stelle - Francesca Zappia

Letture di gruppo... avete mai partecipato?

Io ci sto prendendo gusto, dopo quella che, più di lettura di gruppo, definirei "Impresa" di gruppo, con la quale abbiamo letto uno dopo l'altro tutti i libri della serie de "L'Allieva" di Alessia Gazzola, ho partecipato anche a questa, sempre organizzata dalle mitiche ragazze di Ikigai - di libri ed altre passioni, che per oggetto aveva un libro per me totalmente sconosciuto:



Nel mondo reale, Eliza Mirk è una ragazza timida e solitaria, la strana della scuola. Online, è Lady Constellation, autrice anonima di un webcomic seguito da milioni di follower. Il computer è la sua tana del Bianconiglio, internet è il suo paese delle meraviglie… Eliza è felice così, la sua web community la fa sentire amata e parte di qualcosa di importante, il mondo reale non le interessa.
Poi a scuola arriva Wallace, un ragazzo che scrive fanfiction e non parla con nessuno, ma decide di aprirsi proprio con lei. Insieme a Wallace, Eliza scopre che anche la vita offline vale la pena di essere vissuta. Ma quando accidentalmente la sua identità segreta di Lady Constellation viene svelata al mondo, tutte le sue certezze – online e offline – vanno in frantumi.

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Anche questa volta sono più che soddisfatta della lettura di gruppo: quando parlate di libri a qualcuno, vi è mai capitato di sentirvi osservati come animali strani? Voi siete lì, tutti presi dalla vostra smania di trasmettere a qualcuno i milioni di sensazioni scaturite da un libro che vi è piaciuto, ma quella persona vi guarda come se non riuscisse proprio a capire perché vi esaltiate così tanto... ecco, questo in un gruppo di "matte" come noi non vi capiterà mai! I gruppi di lettura sono eterogenei: trovi la lettrice ossessiva-compulsiva (... io), la fissata di thriller, quella del fantasy, quella mono-autore... insomma, il bello del gruppo di lettura è che può racchiudere tantissimi tipi di lettore, ma il fondamento è sempre lo stesso, ognuno a modo suo ama la lettura, ed anzi, proprio perché lo fa a modo suo si possono avere bellissime discussioni e suggerimenti.

Ma torniamo al libro:
Eliza sembra una ragazza qualunque, anzi, fa di tutto per apparire anonima e non essere notata, ma ha un mondo tutto suo, creato da lei che si chiama Mare di Mostri: è in realtà la disegnatrice di un fumetto seguito da milioni di follower on line, e passa gran parte della sua vita a dedicarcisi. I suoi amici sono quelli sul web, che la aiutano con il sito, il fandom ed il merchandising, mentre la vita reale scorre placida senza che lei quasi se ne accorga.
Un giorno, però, tutto il suo equilibrio viene sconvolto dall'incontro con Wallace, un compagno di scuola timido anche più di lei, che si rivela essere un grande conoscitore di Mare di Mostri, ed addirittura ul'autore della fanfiction più gettonata sul tema.

Eliza, così, trova pian piano il modo di tirar fuori la testa dal suo guscio, e noi la seguiamo in questa sua metamorfosi, da eremita stacanovista a ragazza come tutte, in un racconto semplice e delicato.

Come autrice di un blog non ho potuto far altro che adorare questa storia: per i primi anni dalla sua nascita Librodipendenza è stato il mio "terribile segreto", mi nascondevo qui e riversavo i miei pensieri, le mie impressioni, come se fosse la mia personalissima via di fuga dal mondo; non ne avevo parlato a nessuno, all'inizio nemmeno a mio marito, per paura di non essere capita, di essere giudicata, e poi perché avevo voglia di scrivere tutto ciò che volevo senza nessun pensiero.
Fonte Pinterest
Poi un giorno l'ho confidato alla mia pazza amica che gestisce una pagina di tutto altro tipo e... lei ha trovato il modo di fare quello che io non riuscivo (... o volevo, fate voi!), cioè renderlo noto al mondo...
Ora ne sono felice, anche se a volte sono ancora in imbarazzo quando qualcuno lo scopre, ma ci sto facendo il callo, ed ho capito che fa parte del gioco.... 

Tutti, come Eliza, dobbiamo trovare il giusto equilibrio, ma soprattutto affrontare a testa alta il mondo vero, fieri di come siamo e di quello che facciamo, scriviamo, pensiamo.
Inoltre, la cosa che mi ha colpito davvero in questo libro, è che si parli in modo veramente sensibile di temi molto difficili, riguardanti la salute mentale: depressione, panico, paura di non farcela... sono i mostri che tutti i giorni affrontiamo, e che possiamo superare.

Bene, nel nostro gruppo è praticamente piaciuto a tutte, se lo avete letto anche voi lasciatemi pure la vostra impressione, sono curiosa di sapere che ne pensate, e se non lo avete ancora fatto, allora... correte a farlo 😜

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