domenica 30 dicembre 2018

Il bilancio del mio 2018 - i libri che ho amato di più

Questo 2018 si è rivelato inaspettatamente un anno molto prolifico, oltre ogni mia aspettativa: mi ero data come target di arrivare a 50 letture totali, perché tra il lavoro, la casa ed i bambini gli spazi per leggere si fanno sempre un po' più ridotti, ed invece, mi sono ritrovata a chiudere l'anno con ben 75 libri letti in totale!

Non ho capito se sono io che sono diventata più veloce, o se semplicemente ho iniziato un po' di più a puntare i piedi e prendermi i miei "spazietti personali", ma sicuramente mi ha aiutata il fatto che la gestione di questo blog sia ormai nota a gran parte della mia famiglia, e quindi ogni tanto posso dire: "Fermi tutti! Ho una scadenza!!!!" 😅😅Piuttosto che cercare di fare le cose quando nessuno se ne accorge...

La mia dolce metà si è ormai rassegnata, al punto che oggi ha addirittura proposto di comprarmi una libreria da persona seria... con tanto di scaletta! (Mi ci vedete sopra tipo Belle nella Bella e la Bestia?... io si!)

Comunque, chiacchiere a parte, ho letto tantissimo e di ogni genere, ma ho cercato di fare una piccola selezione di quello che ho amato di più, quindi, eccovi la mia #Best2018:


Bianca Marconero....
L'Ultima notte al mondo

avrei voluto mettere tutti i suoi libri ma ho scelto quello che in assoluto ho amato di più ed al quale sono più affezionata, tant'è che in questo mese quando ero un po' giù di corda ho deciso di rileggerlo... un po' come la coperta di Linus...

Fatto sta che durante questo anno ho divorato praticamente tutto ciò che questa autrice ha scritto, e non sono riuscita ancora a trovare qualcosa che non mi sia entrato nel cuore.

Una menzione particolare, sicuramente, spetta oltre a questo anche ad Albion, perché oltre ad essere bellissimo come gli altri è anche un fantasy... il mio grande primo amore....

E poi lei è speciale, al di là dei suoi libri, ha sempre una parola carina per tutti, risponde a tutte le nostre stupidaggini, ed ogni tanto si prende la briga di perdere tempo a scherzare con le sue lettrici.. cosa che vi assicuro non è da tutti!


Tuo Simon
(Non so chi sei ma io sono qui) 
Becky Albertalli 

Questo libro tratta con una delicatezza unica il tema dell'omosessualità, presentandoci Simon in tutta la sua fragilità di adolescente che non sa come parlare agli altri del suo vero io... 

Mi sono affezionata a lui, l'ho adorato, ho pianto con lui, e non ho ancora ben capito se mi ha toccata tanto perché tra poco anche la mia peste più grande si affaccerà a questa fase della vita, o perché sono una sentimentalona, ma spesso mi capita di ripensarci e di farmi un piccolo esame di coscienza come mamma.
Credo sia uno di quei libri che faccia bene leggere a tutti, grandi e piccoli, in modo che ciascuno faccia tesoro a modo suo degli insegnamenti dal proprio punto di vista.

Il ladro gentiluomo 
Alessia Gazzola

Anche in questo caso, inserisco un titolo solo ma dovrei citare l'intera serie dell'Allieva: hanno accompagnato la mia estate, grazie alla lettura di gruppo che ci ha portato a leggerli tutti di fila fino all'uscita di questo, ed è stato un viaggio divertentissimo.

Lo stile della Gazzola è semplice e coinvolgente, e avendoli letti tutti ormai mi sembra di parlare di miei amici... Alice è una come noi, sbadata, sconclusionata, testarda... ma non si può fare a meno di volerle bene.

Durante le sue avventure mi sono ritrovata a prendere le parti prima di uno e poi dell'altro dei suoi spasimanti, quindi di certo con lei non ci si può annoiare!


Hyperversum 
Cecilia Randall

Fantasy amore mio...
avevo sempre visto questo libro sugli scaffali ma non mi ero mai avvicinata, poi cercando un libro sui viaggi nel tempo l'ho iniziato e... boom! 
C'è dentro un po' di tutto quello che amo: la storia d'amore, il fantasy, il romanzo storico... insomma un mix a cui proprio non posso resistere.
Spero con l'anno nuovo di avere la possibilità di concludere la saga, per ora sono a quota due... ce la posso fare!







Avevano spento anche la luna
Ruta Sepetys

Categoria libri che dovremmo leggere tutti almeno una volta nella vita...

Le nostre vite scorrono più o meno tranquille, in tempi in cui la guerra non bussa alla nostra porta e non ci butta giù dal letto, e libri come questo aiutano a non dimenticare, a non pensare che i problemi di tutti i giorni siano insormontabili, a ricordare cosa voleva dire perdere tutto e riuscire comunque a trovare la forza di andare avanti.





Nina sente
Claudia De Lillo (Elasti)

Enorme stima per questa donna: il mio modello personale di Wonder Woman, colei che mi ha ispirata ad iniziare l'avventura di Librodipendenza e che continua a farmi credere nella potenza di "volere è potere".

Con Nina ha superato se stessa, cimentandosi nel mondo del giallo e uscendone benissimo, con i suoi consueti personaggi caratterizzati in modo eccellente e personalissimo.

Questo libro mi resterà nel cuore anche perché mi ha dato l'occasione di andare a conoscerla ad una presentazione a Roma, dove ho rimediato anche un suo bell'abbraccio....


Non dirlo a nessuno
Alessia D'Ambrosio

Ultima ma non ultima... anche qui una scrittrice che si sta facendo strada libro dopo libro: conosciuta lo scorso anno, mi ha fatto compagnia per tutto il 2018.

Mi sono piaciuti tutti i libri della serie Uncrossed, ma questo spin-off mi ha fatto conoscere meglio uno dei personaggi... e gli voglio troppo bene!

Aaron mi fa compagnia con i Beatles da luglio, e non riesco più a togliermelo dalla testa...
lui e le sue diamine di canzoni!!! 😂😂



Qui mi fermo, perché è inutile dire che ogni lettura ha qualcosa di speciale e la sento legata a me un po' come i mattoncini di un gigantesco Lego... ecco, passare il Natale a montare costruzioni mi ha frastornata come potete vedere bene....

Tirando le somme, il 2018 è stato la conferma che i miei generi fondamentali sono sempre quelli, fantasy, distopico e romance... c'è poco da fare, ma invecchiando sto imparando ad apprezzare anche tutto il resto.

Buon 2019 a tutti voi, spero che mi farete compagnia anche per il prossimo anno, dove vi prometto che cercherò di leggere anche di più...




Recensione: L'Istante perfetto - Jay Asher

Cari lettori,

in questo periodo non poteva mancare qualcosa di natalizio, e cosa c'è di più in tema di una storia ambientata in una rivendita di alberi di Natale?


Da quasi trent'anni la famiglia di Sierra coltiva "alberi di Natale" in un grande vivaio dell'Oregon. E ogni inverno si trasferisce per un mese in California per venderli. Sierra vive perciò due vite: una in Oregon e l'altra in California, ma solo per il periodo natalizio.

Finché si trova lì si è ripromessa di non legarsi a nessun ragazzo, perché sarebbe doloroso poi, dopo solo un mese, doverlo lasciare. Ma quando incontra Caleb, tutto cambia. Certo, da quel che si dice in giro, non è proprio il fidanzato ideale. Pare infatti che, anni prima, abbia commesso un errore enorme, del quale sta continuando a pagare le conseguenze, fatte di ostilità, pregiudizi e isolamento. Ma a Sierra tutto questo non interessa.

Anche se migliaia di pensieri le ronzano in testa minacciando di distoglierla dal momento magico che sta vivendo, forse vale la pena di chiudere gli occhi, lasciarsi andare e mandare al diavolo la logica. Dopo tutto, la logica non sa quello che desideri e che quello che conta, alla fine, è l'amore. Vero, puro, necessario. Come il loro.


Disponibile qui su Amazon

Ogni anno veniamo catapultati nel turbine dei preparativi natalizi, ma avete mai pensato a come sarebbe vivere questo periodo lavorando nel settore? La famiglia di Sierra vive per il Natale: durante l'anno coltiva gli abeti in Oregon e dal ringraziamento in poi si trasferisce in California presso la loro rivendita, sono abituati a questa vita itinerante, ed hanno amici che ogni anno aspettano il loro arrivo. 
Sienna è un'adolescente, e come ogni buon adolescente, ha la sua cerchia di amicizie a scuola che le dispiace un po' lasciare per Natale, ma d'altro canto anche in California ha una grande amica che l'aspetta; in tutto questo ha una sola regola ferrea per mantenere fermo un certo equilibrio: quando si trasferisce in California non deve assolutamente uscire con i ragazzi, perché qualsiasi rapporto li sarebbe ineluttabilmente destinato ad essere troncato dopo le feste.

Negli anni passati la sua routine era sempre funzionata a puntino, ma quest'anno qualcosa sembra dover necessariamente cambiare: la rivendita di alberi di Natale non funziona più bene come una volta, ed i guadagni si sono fatti ogni anno più magri, quindi i suoi genitori si sono dati un'ultima possibilità, se i guadagni saranno quelli da loro previsti allora continueranno la vendita, in caso contrario, questo sarà l'ultimo anno.

Inutile dire quanto la notizia la sconvolga, ed è con questo animo sottosopra che inizia le consuete attività... quando improvvisamente si trova davanti un ragazzo fantastico che le fa immediatamente dimenticare i problemi e soprattutto le sue regole!

Bene, avrete capito che quella che abbiamo tra le mani è una storia d'amore sotto l'albero, ma mi è piaciuta soprattutto perché oltre a questo è una bellissima storia sulle seconde possibilità, su quanto non bisogna farsi condizionare dai pregiudizi e dalle chiacchiere della gente, e soprattutto, su quanto sia importante capire il perché di alcuni comportamenti e reazioni delle persone, anche i più sbagliati.

Certo, mi aspettavo un po' di più, forse perché questo autore mi aveva completamente conquistata con Tredici, da cui poi era stata tratta la strepitosa serie tv, e mi aspettavo una scintilla che con questa storia non è scattata...
Ma è comunque una bella storia da leggere, soprattutto in questo periodo dell'anno!

sabato 29 dicembre 2018

Recensione e recap Ikigai Book Challenge 2018: Al centro dell'universo - Morgan Matson

Buongiorno a tutti!

E' giunto il momento di tirare un po' le fila della Ikigai Book Challenge 2018, a cui quest'anno ho avuto l'onore ed il piacere di partecipare,  prima, però, parliamo del libro che è stato oggetto dell'ultima estrazione:

per l'ultima estrazione di quest'anno le partecipanti sono state divise in coppie, e ciascuna di noi, ha assegnato alla propria compagna l'obiettivo che aveva amato di più tra quelli conseguiti in tutto l'anno. Io ho ricevuto dalla mia compagna il seguente:

Leggere un libro sui migliori amici

Avevo una mezza idea, ma ho preferito chiedere consiglio all'assegnatrice, ed ho deciso di leggere proprio il titolo che lei mi ha suggerito


Emily ha deciso di correre qualche rischio per trascorrere l’estate più travolgente della sua vita. Prima di Sloane, Emily non andava alle feste, parlava a malapena con i ragazzi, non aveva mai fatto niente di folle. Ma Sloane, un vero e proprio “tornado sociale”, è la migliore amica che si possa avere e l’ha tirata fuori dal suo guscio. Eppure, poco prima di quella che doveva essere un’estate epica, Sloane... scompare. Lascia solo una misteriosa lista con tredici cose, alquanto bizzarre, che Emily dovrà fare. Per esempio: “Cogli le mele di notte”. Va bene, abbastanza facile. “Balla fino all’alba”. Perché no? “Bacia uno sconosciuto”. Che cosa?! Ma senza Sloane, Emily potrà farcela? Chissà cosa succederà, con tutta un’estate davanti e l’inaspettato aiuto dell’affascinante Frank Porter...

Disponibile qui su Amazon

Questo libro è il racconto di una estate in cui Emily, la cui vita fino alla fine della scuola scorreva tranquilla ed ordinata, si ritrova improvvisamente sola, senza la sua amica Sloane, con la quale negli ultimi due anni aveva condiviso praticamente ogni momento: è improvvisamente scomparsa, la sua casa è vuota, e nessuno sa dargli nessuna informazione su dove sia andata a finire, ed Emily sta diventando matta per cercare di capirci qualcosa.

L'unica cosa che le rimane è una lista di cose assurde da fare che Sloane le ha lasciato, e quindi Emily si lancia nell'impresa convinta che questa la possa aiutare a ritrovarla; all'inizio sceglie gli obiettivi più semplici, ma si sente comunque un pesce fuor d'acqua a fare certe cose senza nessuno con cui condividerle, poi, piano piano, scopre il gusto di fare delle cose per se stessa, e soprattutto, come lei vuole farlo.

La lista le farà compagnia per tutta l'estate, spingendola a fare cose che non avrebbe mai pensato di essere in grado di fare, e soprattutto facendola interagire con le persone come non aveva mai fatto: prima, lei era per tutti "l'amica di Sloane", ora, gli altri la cominciano a conoscere come Emily.

Non lo aveva mai capito, ma in passato si era adeguata al ruolo che gli altri le avevano assegnato, senza mai avere iniziative o opinioni, con queste esperienze trova man mano la fiducia in se stessa, ma soprattutto la consapevolezza della propria identità, dei propri gusti e del proprio modo di essere.
L'amicizia con Sloane era stata una bellissima coperta calda sotto cui nascondersi, ma ora lei non c'era più, ed era ora di uscire allo scoperto.

Nel corso di questa estate conoscerà nuovi amici, o meglio, imparerà a vedere persone che già conosceva al di la delle convenzioni e delle maschere che ognuno di noi indossa per integrarsi: Frank Porter, soprattutto, sarà una vera sorpresa, lui che è il migliore della scuola, il ragazzo perfetto, il fidanzato modello, si rivelerà un mondo da scoprire, anzi, un vero e proprio universo.

Ma un po' tutto cambierà nella vita di Emily: gli amici, ma anche il modo di vivere i rapporti familiari, il modo di vestire, il modo di pensare.

E' un libro che mi è piaciuto molto, delicato, sensibile e con molto significato, anche se il tema viene affrontato in modo piacevole e non pesante. E' una storia con cui tutti possiamo riflettere sull'importanza di mettere noi stessi in cima alla lista delle priorità, e che anche se a volte la scelta più facile sembra quella di omologarsi agli altri, a lungo andare non paga, perché rischiamo di perdere la nostra vera essenza.

Ma ora, veniamo alla Challenge:
é stata davvero una bellissima esperienza (difatti mi sono già iscritta a quella del 2019 😛), grazie alla quale ho avuto la possibilità di conoscere tante persone con la mia stessa passione per la lettura, con le quali avere fantastici scambi di opinioni ed avere tantissimi suggerimenti di lettura.
Grazie a questo anno insieme ho superato anche io tanti miei limiti,... un po' come Emily! Ho letto generi che non avevo mai apprezzato, che da sola non sarei mai andata a cercare, titoli che non conoscevo, quantità di pagine che non avrei mai pensato di poter affrontare... e ne sono veramente felice!

Quindi, il mio consiglio è quello di avventurarvi insieme a noi per questo nuovo anno, per condividere tantissimo e scoprire cose di voi che non conoscevate.... vi lascio il link alla pagina di Ikigai ...di Libri e altre passioni (seguite queste ragazze perché sono meravigliose...) dove potete trovare tutte le informazioni, e se comunque avete dubbi, perplessità, angosce sono qui a vostra disposizione 😘😘😘


giovedì 27 dicembre 2018

Review Tour: Come Onde Controvento - Uncrossed Series #3 - Alessia D'Ambrosio


Buongiorno a tutti!

Dopo la full immersion natalizia sono lieta oggi di potervi finalmente parlare del nuovo libro di Alessia D'Ambrosio, terzo e conclusivo capitolo della serie Uncrossed, uscito il 20 dicembre per Les Flaneurs:

Isabella è all’altare e sta per sposare l’uomo dei suoi sogni.
Matt è il principe azzurro sul cavallo bianco, pronto a regalarle la felicità che ha sempre cercato. Eppure, la mattina del suo matrimonio, i dubbi iniziano a fare capolino nella mente della bella italiana, trasferitasi a Londra in cerca di fortuna. La notte appena trascorsa con Christopher non può ridursi a poche ore di passione travolgente. I loro sentimenti, sepolti sotto il carico degli obblighi familiari, sono tornati a galla e nessuno dei due intende metterli a tacere.
Gli ostacoli sono molteplici per Isa e Chris, che non hanno mai potuto vivere una storia d’amore comune, come una coppia qualsiasi.
Ma quando l’amore è vero, ci si può veramente precludere la possibilità di gettarsi fra le sue braccia?


Disponibile qui su Amazon


Dove eravamo rimasti? Isabella era all'altare con Matt, l'uomo perfetto sotto ogni punto di vista, mentre il caro vecchio Chris non regge la tortura di vedere la donna che ama convolare a nozze con un'altro e decide di uscire dalla chiesa per mettere fine alla sua sofferenza, ma proprio quando pensa che i giochi siano ormai fatti, vede Isa uscire di corsa
con tanto di abito svolazzante come la mitica Julia Roberts nel film ormai classico "Se scappi ti sposo".

Eravamo rimasti a questo punto, ignari di come le cose si sarebbero evolute, ed ora finalmente abbiamo la possibilità di capire come andrà a finire!

Bene, il trend di questa saga si è mantenuto, nel senso, cioè, che ad ogni libro è migliorata: certo, credo che sia la serie tra quelle che ho letto che detiene il record di volte in cui avrei voluto prendere a schiaffi i protagonisti, e questo #3 non fa di certo eccezione, anzi! Si aggiungono alla schiera di personaggi da picchiare alcuni "insospettabili" che ho amato sin da subito, ma che stavolta meritano l'Oscar di cretinaggine per alcuni comportamenti...

Comportamenti anomali a parte, finalmente i nostri protagonisti sono cresciuti, non si comportano solo come ragazzini in crisi ormonale, ma da persone senzienti, Chris soprattutto, che secondo me è quello che nei tre libri ha avuto la più forte evoluzione: ora è un padre, e questa paternità lo ha cambiato decisamente in meglio per quanto travagliata. 
Isa, dal canto suo, finalmente capisce quali sono le cose importanti nella sua vita, e cerca di non essere più una bambolina nelle mani di chi la circonda.


Per quanto riguarda gli altri: 

Macy è la solita stronza, perdonate il francesismo, ma dopo Uncrossed#2, e soprattutto dopo Non dirlo a Nessuno, ho sviluppato verso questa donna un odio smisurato... povero Aaron!

Percy ha incredibilmente trovato il modo di farmi arrabbiare, lui che era stato da sempre il mio preferito...

Matt... troppo perfetto per i miei gusti, non sono un'amante dei principi azzurri, ho sempre paura di cosa possano nascondere, meglio un uomo da amare con tutti i suoi difetti

Aaron, lui è quello di sempre, e sapete che lo adoro, quindi c'è poco da dire, si confermerà il solito pazzo sconclusionato ma con Beth vicino è tutta un'altra musica (anche se io la sua immagine che canta While my guitar gently weeps non riesco proprio a togliermela dalla testa Alessia!!!).

In questo volume abbiamo la scoperta di un personaggio, invece, che avevamo già conosciuto nei precedenti, ma che  in questo è una vera e propria rivelazione: Mr Palmer, scopriremo il suo vero volto e non me lo aspettavo proprio!!!

A questo punto, non voglio raccontarvi troppo, perché dovrete scoprire da soli cosa accade, ma vi consiglio di mettervi comodi, leggere con calma e respirare a fondo la lettera dell'autrice nelle prime pagine, e tuffarvi nella lettura, perché Alessia D'Ambrosio ha veramente lasciato il meglio per questo terzo capitolo. Non vi fermerete mai, dalla prima all'ultima pagina, in un turbinio di eventi che non vi darà decisamente modo di annoiarvi...

Un consiglio: tra le righe troverete tantissime citazioni musicali, seguitele! Io ho imparato nel tempo, soprattutto con NDAN, che una perla di questa giovane autrice sono le playlist... se ascoltate durante il capitolo il brano da lei indicato vi troverete semplicemente catapultati in auto con i protagonisti o comunque completamente immersi nel pathos della scena.😜

Buona lettura!





Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...