domenica 1 dicembre 2019

Recensione: La corte di ali e rovina (La serie della corte di rose e spine #3) - Sarah J. Maas

Buon pomeriggio, 

mentre già fuori si respira aria natalizia, ed i miei deliziosi figli mi torturano con i compiti a casa, ho deciso di recuperare qualche recensione che era rimasta un po' indietro, surclassata da impegni di challenge e anticipazioni varie, oggi quindi, vi parlo di un libro che mi era piaciuto moltissimo:



Feyre è determinata a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui piani di Tamlin e del Re di Hybern che minacciano di mettere Prythian in ginocchio. Per questo si è separata dall'uomo che ama e ha fatto ritorno alla Corte di Primavera. Ma per poter portare a termine il suo piano, dovrà tessere una fitta trama di inganni e tenere a bada il suo desiderio di vendetta. Sa bene, infatti, che un solo passo falso potrebbe condurre non soltanto alla sua rovina ma a quella di tutto il suo mondo. La ragazza sa anche che il Re di Hybern non si fermerà davanti a nulla, perciò, a mano a mano che la guerra si avvicina, dovrà decidere di chi fidarsi e cercare alleati nei posti più inaspettati.


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Dopo La corte di nebbia e furia credevo che non avrei mai potuto trovare nulla di più bello in questa saga, ma questo terzo libro, pur non riuscendo a superare l'insieme di emozioni suscitato dal precedente, tiene alto il ritmo del racconto e non può far che amare ancora di più ogni per singolo personaggio al lettore.

Fonte Pinterest
Feyre e Rhysand sono a capo della Corte della notte, assolutamente eterogenea per componenti, ma famiglia per scelta di ciascuno di loro. 

L'aggiunta delle sorelle di Feyre alla corte porta una ventata di nuovi accadimenti e soprattutto nuove dinamiche, visto che ognuno di loro dovrà cercare di inquadrare le nuove arrivate e trovare il modo di approcciarle.

Amore e macchinazioni per cercare di disinnescare la guerra ormai alle porte ci tengono impegnati per tutto il libro, dandoci modo di capire ad ogni pagina qualcosa in più di loro, in un quadro che sarà completo solo al termine della lettura, visto che la Maas ha seminato intrighi e colpi di scena fino alle ultimissime righe.

I sovrani della corte sono sempre più adorabili, ed il fatto che ormai siano una coppia anche agli occhi di tutti non fa che aggiungere battutine e ironia su un piatto che ne era già riccamente fornito, ma ciò che ho trovato decisamente spassosa è la strana situazione creatasi tra Nesta e Cassian, che ad ogni loro incontro/scontro ci regalano un vero e proprio gioiello di duello verbale.

Tutti vengono delineati al massimo, e questo rende ancora più triste il doverli salutare dopo tre libri... chissà che da questa bella storia se ne tragga prima o poi un film fantasy decente? Anche se non credo sia il caso di augurarselo visti gli orrori che sono passati sullo schermo negli anni passati...

Fatemi sapere se anche voi lo avete apprezzato o se c'è qualcosa che non vi è piaciuto,

buon fine settimana e buone letture!



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