venerdì 18 dicembre 2020

REVIEW TOUR: Notes About Me - Cloe

Buonasera lettori,

in un anno che ha dato veramente il peggio di se, e se mi permettete, è riuscito anche a tirar fuori il peggio dall'essere umano, mi accingo a presentarvi l'ultimo review party che mi vede partecipe in questo 2020:


Trama Libro:
L’autunno è arrivato e con esso le foglie che si tingono di rosso e si librano nel vento frizzantino, accendendo di colori un cielo plumbeo in continuo mutamento. Tutto cambia, non solo le stagioni, ma Ivy Cooper questo non l’ha messo in conto.
Ivy non è perfetta, non lo è affatto. Cinica, snob e opportunista, circondata da persone di simile indole, inizia il suo terzo anno al Sumpton College sempre più determinata a raggiungere l’unica cosa che per lei conti davvero: il successo nel lavoro. Non c’è niente e nessuno che conti per lei, eccetto Lucas, il suo migliore amico, con cui si concede di abbassare la maschera impenetrabile che ha costruito negli anni. Eppure gli imprevisti della vita, i sentimenti a lungo soppressi e la voce della coscienza la travolgeranno costringendola a chiedersi più di una volta cosa vale la pena perdere e cosa tenere con sé.
Cos’è più importante, essere o apparire?
Un cuore che batte o la strada verso il successo?


Titolo: Notes about me
Autore: Cloe
Serie: Notes Series #1
Genere: New Adult
Data di pubblicazione16 dicembre 2020
Editore: self publishing

Bene, prima di tutto lasciatemi dire che se vi aspettate il classico libro tutto amore e sbaciucchiamenti, questo non appartiene a quella categoria.

La protagonista, Ivy, è una ragazza super determinata, che ha deciso da tempo il proprio obiettivo, cioè diventare giornalista, ed è disposta a fare tutto quello che è necessario: si è contornata delle persone giuste, delle reginette del campus, non perde tempo con i ragazzi, segue i corsi che possono dare più lustro alla sua carriera universitaria, bellissime ed insopportabili, e tutto questo senza alcuno scrupolo. 

Perché perdere tempo a pensare a ciò che è veramente importante? Se questo non è utile alla causa passa in secondo piano, Ivy è trincerata dietro una barriera che si auto-imposta, dove nessuno può entrare, a parte Lucas, il suo amico pluriennale, l'unico che ha idea di cosa si nasconda al di là del muro.

Cominciamo a seguirla in un autunno di grande cambiamento, climatico e dentro di lei, perché l'ingresso di due persone nella sua vita provocherà un lento ed inesorabile indebolirsi di quella barriera, la porterà a fare qualche riflessione in più ed a ricorrere sempre più spesso nel rifugio che Lucas le garantisce, facendogli da personalissimo "Grillo Parlante".

Questa storia fa riflettere sul mondo che abbiamo attorno, su quanto di noi siamo costretti a modellare secondo le sue e non le nostre esigenze, un mondo dove vince sempre il più forte, non il più giusto, il bello, non il sincero, lo sleale e non la persona d'onore.

Confesso di aver mal sopportato Ivy per buona metà del testo, ma pian piano ha saputo incuriosirmi e rendermi anche un po' speranzosa nella via della redenzione.. quindi: pensiamo a quanto di noi rinunciamo per adeguarci alla massa o per primeggiare prima di odiarla, pensiamo che lei non è altro che la rappresentazione di quello che ogni giorno vediamo accadere intorno a noi, sul lavoro, nelle scuole, nelle case, dappertutto..

Non fermatevi all'inizio, perché nella prima parte ammetto di aver riscontrato un po' di lentezza, ma concedete all'autrice fiducia, mettetevi nelle sue mani, perché di sicuro non ve ne pentirete...

Cloe aspettiamo il seguito!!!!


Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...