lunedì 28 agosto 2017

Obsession - Jennifer L.Armentrout

Finalmente sono riuscita a leggere questo libro! che avevo prontamente acquistato appena disponibile, ma che tra una cosa è l'altra era rimasto lì in un angolino ad aspettarmi


Data di pubblicazione: 19 aprile 2017
Titolo: Obsession (Autoconclusivo)
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Prezzo: 14,00 €
Editore: Giunti 
Serena Cross aveva accolto con scetticismo il racconto della sua migliore amica, convinta che il figlio di un potente senatore fosse coinvolto in un incredibile complotto. Ma, dopo avere assistito con i propri occhi all'omicidio dell'amica, Serena non può più dubitare: è lei stessa in pericolo. Così accetta suo malgrado la guardia del corpo che il Dipartimento della Difesa le assegna perché vegli sulla sua sicurezza: Hunter. Arrogante, prepotente, eppure terribilmente affascinante... Ma se lui conosce a memoria il dossier di Serena, lei ignora tutto del suo protettore. Soprattutto il fatto che il più grande pericolo per lei potrebbe essere proprio Hunter.

Partiamo subito chiarendo una cosa, Obsession è si lo spin-off di Lux, ma il target è diverso: qui passiamo al new adult e la differenza si fa chiara , anzi limpida, direi, sin dai primi capitoli. Quindi, se non apprezzate la descrizione di scene "calde" più o meno esplicita, lasciate stare.

È un romanzo autoconclusivo, nel quale viene chiarita la storia di due personaggi presenti in Origin, e nel quale fa una comparsata il nostro beneamato Deamon (che Dio lo benedica.. sempre!!!) presentandoci la scena del loro incontro che i lettori di Lux ricorderanno sicuramente, dal punto di vista opposto.

Be, qui le fan di Deamon si troveranno davanti un bel dilemma, perché Hunter, il protagonista, non ha veramente nulla da invidiare al nostro beneamino, anzi, devo dire che ha quasi fatto vacillare la mia cotta letteraria per lui. Hunter è bello, autoritario, sfrontato ed insolente, ma molto più diretto e meno romantico del nostro Luxen, è un Arun, e gli Arun sono spietati e predatori, ma l'incontro con Serena cambierà tante cose in lui, fino a fargli scoprire lati molto umani di se che fino ad ora non pensava nemmeno di possedere.
Comunque non si vive di soli personaggi maschili, per cui, la nostra Serena mi ha ricordato  tanto Kat, ma più matura e sicura di se, essendo più grande di qualche anno, come lei ha un bel caratterino che darà un bel po' di filo da torcere al bell'alieno.

Il libro è tutto concentrato in un lasso di tempo molto breve, pochi giorni di fuga verso la salvezza, ed è tutto un susseguirsi di azione, scambi di battute sagaci tra i protagonisti e varie scene piccanti, e come tutti i libri della Armentrout che ho letto fin'ora, scorre velocemente e ti porta a leggerlo in un paio di giorni.
Io l'ho apprezzato, forse perché ho amato veramente tanto questa saga, per cui qualsiasi argomento in più al riguardo non mi dispiace affatto, un po' come quando torni in vacanza in un posto che conosci molto bene! 
 Consigliabile sicuramente, ma mi raccomando di leggerlo solo dopo aver letto Origin, per Poter gustare a pieno tanti piccoli dettagli. Certo la mia opinione sugli Arum è decisamente migliorata dopo questa lettura, ma sono ancora molto combattuta su quale dei protagonisti è il mio preferito, e voi? Che mi dite? Deamon o Hunter???

venerdì 25 agosto 2017

Esperimenti: Life and Death (Twilight reimagined) - Stephenie Meyer

Qualche tempo fa ho avuto modo di partecipare ad un seminario sulla scrittura tento dall'autore Luigi Dal Cin: lui sosteneva che la scrittura di un racconto parte dalla creazione di una struttura con le situazioni principali, dei mattoni di base potremmo chiamarli, che poi l'autore sviluppa in vari modi, scegliendo poi tra i vari scenari immaginati quelli che a proprio gusto funzionano meglio.
Ecco, la lettura di questa edizione speciale per il decimo anniversario di Twilight mi ha fatto ripensare a quella spiegazione, perché la Meyer ha fatto proprio questo esercizio: ha provato a vedere cosa sarebbe successo se, partendo dalla stessa base narrativa, i personaggi fossero invertiti; cosa accade se al posto della solita donzella da salvare, ci troviamo davanti invece il timido ed insignificante Beau Swan?
Io devo dire di aver apprezzato molto il cambio, dopo aver letto migliaia di critiche su Bella, sul suo essere troppo in balia degli eventi e troppo dipendente da Edward, è stato interessante vedere le cose in un'altra prospettiva: chiunque di noi, al cospetto di persone con caratteristiche così fuori dall'ordinario sarebbe comunque fragile e soggetto a protezione, indipendentemente dal genere a cui si appartiene.
Beau spesso si trova a disagio riflettendo su come alcuni ruoli spetterebbero a lui secondo i normali stereotipi, ma di fronte alla potenza e la forza di Edyth, non può far altro che cedere e farsi difendere da lei.

Nel complesso mi è piaciuto, forse un po' meno nel finale, probabilmente perché mi aspettavo altro vista la prefazione dell'autrice, ma credo comunque che ne sia valsa la pena, anche per riscattare un po' la povera Bella da tutti i maltrattamenti di questi anni!


domenica 6 agosto 2017

Passenger e Traveller - Alexandra Bracken

Stavolta la scelta non è farina del mio sacco, in quanto ho ricevuto entrambi come regalo per il mio compleanno, ma devo dire che chi li ha scelti mi conosce decisamente bene da azzeccare pienamente le mie "tendenze" letterarie...




In una terribile notte, la giovanissima Etta Spencer perde tutto quello che conosce e ama. Catapultata all'improvviso in un mondo sconosciuto, ha un'unica certezza: non ha viaggiato per chilometri, bensì per secoli. La sua famiglia, infatti, possiede la capacità di viaggiare nel tempo. Un'abilità di cui lei ha sempre ignorato l'esistenza. Fino a ora. Passeggera a sorpresa su una nave nel bel mezzo dell'oceano, e disposta a tutto per ritornare alla propria epoca, Etta inizia una straordinaria avventura attraverso secoli e continenti, in compagnia di Nicholas, giovane capitano della nave, alla disperata ricerca di un oggetto misterioso e di inestimabile valore, in grado salvare il suo futuro. Ma i tentativi di Etta trovare la strada di casa non fanno che trascinarla sempre più a fondo. Per sopravvivere dovrà imparare a navigare tra spazio e tempo, tradimento e amore.

Ci siamo: viaggi nel tempo, grandi amori.... io ci sguazzo!!!!
Etta e Nicholas mi hanno appassionata, dovevo arrivare alla fine, dovevo capire se e soprattutto come sarebbero riusciti ad oltrepassare i limiti di secoli tra loro...
La storia è avvincente e ben sviluppata, il libro scorre senza quasi neanche accorgersene, e l'intreccio non risulta affatto scontato.

Queste, secondo me, le buone ragioni per leggere questa duologia:

1. Etta
Etta Spencer è una ragazza newyorkese talentuosa ma ancora non nota al pubblico. La sera del suo debutto, invece di scoprire la celebrità, scopre una storia della sua famiglia a lei assolutamente sconosciuta. 

All'inizio è poco più di un pulcino spaventato, ma man mano che la storia va avanti tira fuori gli artigli, soprattutto in Traveller, dove prende decisamente in mano le redini della sua vita.

2. Nicholas
Nicholas è un pirata... parliamone: un pirata! Chi di noi non sarebbe caduta giù come una pera cotta davanti ad gigante dai meravigliosi occhi scuri con educazione da gentiluomo che di professione si definisce pirata legalizzato?
Dite ciò che volete, che Etta ci casca in maniera un po' troppo prevedibile, ma vorrei proprio vedere voi al suo posto!!!

3. I portali
Il viaggio nel tempo può sembrare un argomento scontato, ma proprio perchè abbastanza inflazionato nella letteratura del genere, è apprezzabile quando viene ben utilizzato: l'autrice ci porta con i suoi portali da un'ambientazione storica all'altra in maniera molto dettagliata degna di un bel romanzo storico.

4. I Corsari
Aggiungono decisamente una nota in più, la Bracken porta il lettore sulle navi con tanti dettagli e sfumature della vita piratesca che sembra di essere veramente li con loro.

Di tutti i personaggi ho amato sopra gli altri Nicholas, cosa strana per me, visto che quando abbiamo davanti un'eroina femminile in genere mi lascio trasportare dall'immedesimazione. In questo caso, però, abbiamo davanti un ragazzo pieno di principi, disposto a morire piuttosto di andare contro a ciò in cui crede, disposto a rinunciare addirittura all'amore per fare quello che ritiene giusto.

"So solo questo: le nostre strade erano separate da secoli, ma ci siamo incontrati. Qualunque cosa accada, il mio destino è sempre stato legato al tuo."

Dunque, buon viaggio, e perdetevi nelle epoche insieme a Etta e Nicholas, attraverso le guerre mondiali, i bombardamenti, la rivoluzione Russa...


p.s. dubbio amletico: perchè  Sperling & Kupfer ha dovuto cambiare il titolo del secondo capitolo da Wayfarer a Traveller?? Io non ci sono proprio arrivata: se comunque si ha intenzione di pubblicare il volume con un titolo in inglese, perché allora non usare quello originale???

giovedì 3 agosto 2017

Wonder - R. J. Palacio

Ci sono storie con cui è inevitabilmente amore a prima vista, anzi, a prima lettura, e questa è proprio una di quelle...



Wonder è il racconto del primo anno alla scuola media di August, lui, però, non è un ragazzino come tutti gli altri, quando le persone lo vedono restano spaventate o disgustate: i suoi undici anni di vita sono trascorsi tra un'operazione e l'altra, perché è nato con una grave malformazione dovuta ad una sciaguratissima combinazione genetica.


"Mi chiamo August, per inciso. Non mi dilungo a descrivere il mio aspetto. Tanto, qualunque cosa stiate pensando, probabilmente è molto peggio."

Non ha mai messo piede in una scuola, ha sempre studiato a casa con la mamma, ma ora i suoi genitori pensano che sia ora, per lui, di affrontare il mondo esterno. Come potete immaginare non sarà per niente facile: sarà trattato come un fenomeno da circo, evitato come la peste, perso in giro con vera e propria malvagità. 
Cambiando i punti di vista, non scopriamo solo quello che prova lui, facilmente immaginabile, ma abbiamo modo di scoprire cosa provano i suoi familiari, quando vediamo le cose attraverso i pensieri di Via, sua sorella (vi siete mai chiesti cosa si prova quando tutti guardano con orrore una persona che ha un posto di primo rilievo nel tuo cuore?), i suoi pochi amici, Jack e Summer (chi te lo fa fare di stare assieme a quel mostro?), il fidanzato di Via, Justin, e Miranda un'amica di famiglia.

Questo libro ha un modo tutto suo, sensibile e delicato, di darci uno spaccato della vita di un ragazzo speciale.. una finestra sulla crudeltà umana, ma anche di come tante cose possono cambiare già solo con l'ausilio di un po' di gentilezza.
L'ho letto tutto d'un fiato, e la prima cosa che ho pensato chiudendolo è stata:
"Wow... non vedo l'ora che crescano abbastanza per poterlo leggere e capire fine in fondo..."
Perché da madre spesso mi chiedo come fare a fargli capire situazioni come questa, che agli occhi del mondo non sono normali, ma che per me sono riassunte benissimo dalle parole di August:

"Sono arrivato a questa conclusione: l'unica ragione per cui non sono normale è perché nessuno mi considera normale"

Bellissimo, l'inserimento di una vera e propria colonna sonora che fa da sfondo.
Lo avete letto? Vi ha fatto lo stesso effetto? Come sempre, sono qui per parlarne con voi...

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...