giovedì 20 aprile 2017

Grandi Speranze - Charles Dickens

“Il vero amore è devozione cieca, è umiliarsi senza fare domande, è sottomettersi completamente, è avere fiducia e confidare a dispetto di te stesso e a dispetto del mondo intero, concedendo tutto il tuo cuore e tutta la tua anima al tuo tormentatore.” 


La mia nuova passione per gli audiolibri mi ha regalato il tempo di ritrovare una meraviglia del romanzo vittoriano: Grandi Speranze.
E' la narrazione in prima persona della vita di Pip, il quale , con un velo di disillusione ma anche con un po' di umorismo, ripercorre in età matura le tappe della sua esistenza.
Divide la sua vita in tre grandi capitoli: la sua infanzia, la gioventu, e la maturità, ci vengono descritte in ordine cronologico, ma anche in ordine del suo sviluppo morale di innocenza, colpa e redenzione.
La sua infanzia è ambientata tra le paludi del Kent, lui, orfano che vive a casa della sorella e del marito, ci descrive una società gretta, retrograda, basata sulle apparenze, non c'è affetto per Pip, fatta eccezione per Joe, marito della sorella che con la sua solidarietà rende sopportabile la sua permanenza in quella casa. Due gli avvenimenti chiave:Pip incontra un'evaso nel cimitero del paese, il quale lo convincerà a rubare nella casa della donna che lo ha "tirato su con le sue proprie mani", avvenimento che lo doterà di un senso di colpa che si porterà dietro negli anni a venire, secondo punto cardine: viene accompagnato da Miss Havishanm donna ricca e misteriosa che vive rinchiusa nella sua casa da quando un terribile avvenimento le ha sconvolto l'esistenza; una casa nella quale trascorre momenti surreali ed indimenticabili, e nella quale conoscerà Estella.
La seconda fase, adolescenza-gioventù sono ambientate a Londra: Pip viene contattato tramite l'avvoca to Jagger da un misterioso benefattore, il quale pagherà per lui gli studi e gli donerà la possibilità di diventare un gran signore. Cresce e studia in questa città che inizialmente non lo affascina, ma dove poi si crogiola nello sperpero delle finanze fino a quel giorno solo sognate, una Londra divisa tra famiglie benestanti e la cupa realtà dei bassifondi di contorno. Qui frequenta Estella, qui crescono le grandi speranze del protagonista, e qui franano nel momento in cui capisce di aver basato le sue illusioni su false congetture.
L'età adulta è un'alternanza di Londra e del Kent: conosciamo un Pip disilluso, consapevole delle sue debolezze e di tutti i suoi errori, soprattutto della sua cecità di fronte ai casi della vita.
Questo il grande tema del libro in realtà, la nostra vita e le nostre speranze si infrangono in molti casi sulla dura realtà, ma la forza umana è quella di trovare il modo di sopravvivere, aggrappandoci ai veri appigli della nostra esistenza: l'amicizia e l'amore anche quando non corrisposto.
Bello, non monotono, anzi, ricco di continui colpi di scena e di ambientazione... merita veramente di essere riscoperto. Ora tenterò di vedere la trasposizione cinematografica, sperando di non assistere per l'ennesima volta alla demolizione di un capolavoro!

mercoledì 19 aprile 2017

Il meraviglioso mondo dell'Audiolibro

Salve... mi chiamo Lettrice Disperata, ed ho un problema....
ecco, se esistesse un gruppo di auto-aiuto per la mia dipendenza questa sarebbe sicuramente la mia presentazione; ormai è assodato il mio totale e costante bisogno di dar modo alla mia mente di intraprendere viaggi straordinari, ma per quanto io credevo non fosse possibile peggiorare, ora la situazione si fa ancora più complicata. 
Da qualche anno ormai seguo le vicissitudini familiari di Claudia De Lillo alias Elasti, tenutaria di un meraviglioso blog che ha saputo conquistarmi dal nostro primo "incontro", tramite i suoi post, mi sono incuriosita sempre di più riguardo ad un terreno che per me era del tutto inesplorato: l'audiolibro.
Dunque, mi sono mossa alla scoperta di questo mondo nuovo e ne sono rimasta decisamente FOLGORATA!!!!
Ora, ad un paio di settimane dai miei primi passi, mi accingo quasi a terminare l'ascolto del secondo libro, che è appunto quello di Elasti... lo ascolto in macchina subissata dal traffico (ed ormai sono quasi felice di ritrovarmi in coda), con le cuffiette mentre faccio la spesa, a casa mentre stiro o metto su la lavatrice... insomma, ho trovato la mia piccola via per la felicità! Non sono costretta a scegliere tra leggere o svolgere le incombenze quotidiane, bensì posso tranquillamente fare entrambe le cose contemporaneamente... felice!!!!!!

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...