venerdì 28 novembre 2014

Il mio primo post riguarda un'autrice italiana scoperta per puro caso: Ilaria Marsilli. In genere diffido dai suggerimenti di Amazon, ma questa volta, un po' incuriosita dal nome nuovo, un po' per aiutare una scrittrice emergente italiana, ho voluto fare un'eccezione.

Questi i libri in questione:

 

"Aili ha quasi diciassette anni, il principe del nord ventitré. I loro destini si sono incrociati alla nascita di lei, in una locanda sul confine dei loro due regni, dove le loro madri, regine di due reami rivali, si sono rifugiate per sfuggire alla guerra che vede impegnati i loro mariti sul campo di battaglia. Aili nasce priva di vita, ma il mago che tiene nelle sue mani la dinastia reale del settentrione, sfrutta questa occasione per tessere un filo della sua tela, rianimandola tramite una magia alla quale il giovane principe si presta volontariamente donandole metà del suo cuore. Il sortilegio avrà durata diciassette anni. Entro quel momento, la giovane deve riconsegnare ciò che le è stato dato, pena la morte del ragazzo al posto suo."

una storia fitta di avvenimenti, che come al mio solito ho letto tutta d'un fiato, aiutata anche dal fatto che il libri non sono molto lunghi. I due giovani protagonisti sono tempestati di avvenimenti avversi, tanto che ad un certo punto mi fermavo a domandarmi: ed ora? che altro caspita può succedergli?
Non ha veramente nulla da invidiare alle grandi autrici straniere ben più note, c'è tutto: il grande amore, i cattivi, la guerra, le magie... chi più ne ha più ne metta; decisamente adatto per gli amanti del genere di tutte le età... e per le inguaribili romantiche come me! 

L'inizio di una nuova avventura...


Ci sono cose nella vita di cui proprio non riesci a fare a meno: per alcuni si tratta di vizi, per altri di oggetti materiali... per me è leggere. Avete presente quella strana frenesia che vi prende davanti alla vetrina di una libreria? Quello strano odore di carta stampata e di polvere che ha la vostra mensola piena di libri? Ecco! Quello è quello che contraddistingue la mia "piccola" dipendenza...
Non so se capita anche a voi, ma io non riesco ad andare a letto senza dare una sbirciata (.. vabbè una sbirciata che dura una mezz'oretta almeno anche se devi alzarti presto al mattino) al libro che ho sul comodino o al tablet che ormai contiene almeno una cinquantina di e-book, oppure leggere qualche pagina mentre aspetto che la cena finisca di cuocere, o sfogliare un pochino mentre sono in coda in macchina.... che ci posso fare? Ma in fondo, sta scritto da qualche parte che una volta diventati adulti bisogna per forza smettere di sognare? Io vivo cosi, condividendo il mio mondo reale (che amo tantissimo) con il mondo degli autori che sono nel mio cuore, e da oggi inizio a condividerlo con voi.
Sono consapevole di essere un po' sconclusionata e che salto spesso da un genere all'altro... ma il mondo è bello perché vario, giusto??

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...