martedì 2 ottobre 2018

Recensione e conclusione #Allevireadathon: Arabesque - Alessia Gazzola

Buonasera lettori!

Oggi vi parlo di una della mie ultime letture ma anche di quella che è stata una bellissima esperienza: l'#Allevireadathon.

Le fantastiche ragazze dell'Ikigaiablog hanno creato questa iniziativa, un gruppo di lettura che dalla fine di Luglio ha macinato capitolo dopo capitolo l'intera serie de L'Allieva, leggendo qualche capitolo al giorno e lasciando le proprie impressioni sul gruppo Telegram che era stato creato per l'occasione.

Arabesque è l'ultimo volume della saga edito fino ad oggi, ed è in assoluto quello che mi è piaciuto di più


Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall'Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d'amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l'affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c'è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all'universo - tanto affascinante quanto spietato e competitivo - del balletto classico...
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Finalmente, dopo ben cinque volumi, la nostra Alice è .... diventata grande!!! 😅
Tutte le esperienze professionali e sentimentali di questi anni l'hanno portata finalmente a capire cosa vuole, a mettere quello che prova veramente in primo piano, senza usare troppo (e male) la testa. Ormai ha un'idea ben precisa di se stessa e della sua professione


"...quell’oscuro istinto che mi spinge a essere curiosa di tutti i casi in cui mi imbatto, a voler circondare di nomi, volti e storie quei corpi spogli e inerti, forse per illudermi che la loro vita, finché non si è interrotta, sia statafelice. Come volessi consolarmi, pensando che la morte recide solo all’apparenza, che la gente non ti dimentica..."


Fonte internet
Tra i due grandi interrogativi della sua esistenza, CC ed Arthur, Alice ha capito finalmente che pesci prendere, tanto, di chi era innamorata veramente lo avevamo capito proprio tutti... tranne lei... quindi, finalmente è capitolata nella giusta direzione (che non vi dico, altrimenti che lo leggete a fare??? )

Il dottorino comunque mi ha convinta, anche se non ricado affatto nella categoria di donne che ama correre dietro a chi le fa sospirare, perché in Arabesque ha tirato un bel po' giù la corazza, mostrando quello che c'era sotto (a tratti.. perché in fondo sempre di Claudio Conforti parliamo, e quindi scordatevi le smancerie).
Non vi nascondo che ad un certo punto a calato un Asso che nessuna di noi poteva immaginare, e che farebbe capitolare chiunque!!!

Arthur Malcomess rimarrà per me solo un bel rimpianto...

Inoltre, la Gazzola in questo libro ha tirato fuori delle citazioni che fanno sognare, sia nei titoli (vedi la Brontë e la Dickinson) che una piccola perla su Jane Eyre

«Claudio, ma qual è il tuo problema? Hai una moglie segreta in soffitta?»
«Non ho una soffitta.»
«Ma hai una moglie?»

E' stata la mia prima esperienza in un GDL, ed è stata decisamente al di sopra delle mie aspettative: ho trovato bellissimo poter commentare in diretta i capitoli e le mie idee sui personaggi, anche quando le opinioni delle altre partecipanti erano diverse dalle mie, anzi, in quei casi il confronto è stato ancora più divertente.. Insomma, siamo state un bel gruppo di "matte" che per due mesi si sono sentite quotidianamente dandosi la buonanotte o il buongiorno, e devo ammettere che ora che è terminato mi mancano veramente tutte!!!
 
Ora non ci resta che aspettare il prossimo 15 Ottobre 2018, data in cui finalmente avremo tra le mani Il Ladro Gentiluomo, che spero avremo modo di leggere di nuovo tutte insieme appassionatamente.



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