sabato 11 agosto 2018

Recensione: Hyperversum - Cecilia Randall - Ikigai Book Challenge 2018

2018 Ikigai Book Challenge - Estrazione 30/07


 
leggere un libro sui viaggi nel tempo


Buonasera Lettori!
Oggi vi parlo dell'ultima perla che ho aggiunto alla mia dipendenza da saghe letterarie, e questa volta non è nemmeno tutta colpa mia!!!! Per l'estrazione di questa quindicina ho ricevuto il compito di leggere un libro sui viaggi nel tempo, argomento che spesso è tema delle mie letture e che quindi largamente già esplorato, per cui ho chiesto consiglio alle "compagne di merende", ed il titolo che ho scelto è:



Hyperversum (Edizione Decimo Anniversario)


Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, "Hyperversum", che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco. Una sera, Daniel gioca con alcuni amici e mentre vivono tutti insieme la loro avventura virtuale nel Medioevo vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: i ragazzi si ritrovano così in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si apre quindi per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore.


Lo trovate qui su Amazon


Come potete immaginare mettere me con un libro di questo tipo in mano ha creato un mostro... come sempre, mentre vi sto scrivendo sono già passata al secondo volume, perché conoscendomi non ho nemmeno bisogno di spiegarvi che se non arrivo a sapere come finirà, finisco in manicomio prima di subito!
Il concetto di base è praticamente lo stesso dell'ultimo film su Jumanji: dei ragazzi iniziano a giocare con un videogioco e ci si ritrovano catapultati dentro, come personaggi della realtà virtuale, solo che in questa situazione, le due realtà, sono stranamente legate tra di loro.

Detto questo, l'ho adorato... l'ambientazione sia nella parte medioevale che in quella contemporanea/futuristica è veramente ben fatta, i riferimenti storici, gli usi e costumi sono riportati con dovizia di particolari tale che il lettore non fa nessuna fatica a immergersi completamente nella storia, un po' come fanno i protagonisti.
La cosa che mi ha lasciata un po' interdetta è che nella sinossi del libro non si cita minimamente quello che, almeno in questo primo volume, è secondo me il protagonista assoluto: Ian Maayrkas. Giovane e aitante studioso di storia medioevale, è praticamente stato adottato dalla famiglia di Daniel da quando è rimasto solo, ed è colui che, una volta realizzato di essere stati effettivamente sbalzati nella Francia del 1200, prende in mano la situazione e fa in modo che tutti riescano a rimanere vivi, pagandone a caro prezzo le conseguenze.

La cosa più complicata per i ragazzi, è cercare di sopravvivere senza rivelare a nessuno la loro vera origine, e soprattutto, evitando accuratamente di compiere azione che potrebbero sconvolgere in qualche modo il corso della storia così come loro la conoscono; al loro arrivo manca poco alla famosa battaglia di Bouvines: la famosa battaglia durante la quale Giovanni Senza Terra, sostenuto da Ottone IV di Germania, fu sconfitto dalle truppe di Filippo II Augusto, Re di Francia, con un notevole consolidamento della monarchia francese.
Fonte http://historiemedievali.blogspot.com
In questo contesto, i giovani si trovano non solo a far parte di questo contesto, ma ne rappresentano parte attiva, temendo continuamente di arrecare un qualche danno al susseguirsi degli eventi. In realtà, avranno modo solo in un secondo tempo di capire a pieno quale fosse il loro vero ruolo nei fatti storici, ma non voglio rivelarvi troppo, perché sono dettagli che anche voi dovreste avere la pazienza di notare nel corso della lettura.
Trovo che l'autrice abbia svolto un lavoro eccezionale, creando un mondo di fantasia che si adatta alla perfezione a fatti e personaggi storici realmente vissuti, creando un confine veramente labile tra il suo mondo e quello vero; inoltre, nello scorrere della vicenda, assistiamo alla notevole maturazione di tutti i personaggi, che da semplici studenti universitari, si trovano a crescere improvvisamente, affrontando un mondo spietato ed intriso di sangue e guerra, rafforzando i loro rapporti di amore e di amicizia fraterna.

In tutto e per tutto un libro che merita di essere letto, con il suo linguaggio scorrevole ed i fatti che si susseguono senza dare mai tregua al lettore fino all'ultima pagina.

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