martedì 26 settembre 2017

BLOGTOUR IL SIGNORE DELLE OMBRE - I personaggi di The Mortal Instruments e The Infernal Devices in The Dark Artifices

Buongiorno a tutti, e benvenuti nella tappa da me curata del Blogtour organizzato per celebrare l'uscita italiana del Signore delle Ombre, l'ultima fatica della meravigliosa Cassandra Clare.

Queste, per chi le avesse perse sono le tappe del tour ed i blog che le hanno curate:

19 settembre: Books district
20 settembre: My lovely addiction
22 settembre: Me and books
25 settembre: Piupermenomeno
26 settembre: Librodipendenza totale
  27 settembre: Shadowhunters.it

Ma ora veniamo a noi: ci troviamo finalmente tra le mani il secondo volume di The Dark Artifices, che si colloca in linea temporale dopo due saghe già completate della stessa autrice, The Infernal Devices (TID) tradotto in Italia come Le Origini, e The Mortal Instruments (TMI) Gli strumenti Mortali, motivo per cui, nel corso della lettura troviamo alcuni dei personaggi già conosciuti in precedenza, ed è proprio di loro che parliamo oggi.

AVVISO AI NAVIGANTI: PER COLORO CHE NON AVESSERO ANCORA LETTO TDI E TMI IL CONTENUTO DI QUESTO POST POTREBBE RISULTARE ALTAMENTE SPOILER!! (... lettori avvisati mezzi salvati...)


La trilogia si pone cinque anni dopo i fatti narrati in TMI, dopo la grande Guerra Oscura che ha portato gli attori principali, i fratelli Blackthorn (Helen, Mark, Julian, Tiberius, Livia, Drusilla e Octavian) a rimanere soli al mondo, insieme alla loro amica Emma Carstairs, quindi, loro sono i primi che ritroviamo. Sono cresciuti: erano bambini terrorizzati, ora sono giovani uomini e donne che hanno precocemente affrontato la vita senza la guida di nessun adulto, facendo affidamento solo sulla forza della loro famiglia.


Personaggi di The Infernal Devices

Tessa Gray e Jem Carstairs

"Kit sorrise a due passanti: un ragazzo alto e bello, con una ciocca bianca fra i capelli neri, e una brunetta con lo sguardo celato dietro un paio di occhiali da sole".. ecco, ad un'occhio esperto non sfugge di certo il passaggio di due dei protagonisti di TID già nelle prime pagine del prologo della Signora di Mezzanotte, primo volume di The DarkArtifices: qui dimostrano tra i 22 ed i 26 anni circa, ma hanno in realtà un centinaio di anni in più anagraficamente, Tessa per la sua natura stregonesca non può invecchiare, e Jem è stato a lungo tempo "bloccato nel tempo" avendo fatto parte dei Fratelli Silenti per un secolo o giù di lì. Il loro amore ha superato tanto tempo e tanta sofferenza, li avevamo ritrovati anche in The Mortal Instruments, dove finalmente si erano ritrovati, ed ora qui sono finalmente marito e moglie (per chi fosse interessato consiglio la lettura del bellissimo fumetto illustrato da Cassandra Jean - di cui sono anche i disegni inseriti in questo post - sul loro matrimonio... merita!). 


Jessamine Lovelace

Jessie, Jessie, Jessie... con lei è sempre stato amore ed odio per me: l'abbiamo conosciuta come una ragazzina viziata e altezzosa, ma poi, dopo tutto ciò che le accade, e soprattutto dopo averla vista intervenire per la salvezza dell'Istituto di Londra nel corso della Guerra Oscura, ha definitivamente conquistato i miei favori. Indimenticabili i suoi battibecchi con Will Herondale, qui la ritroviamo come fantasma proprio all'interno dell'Istituto, ma mantiene ancora tutto il suo smalto!




Personaggi di The Mortal Instruments

Diana Wrayburn

Al fianco dei ragazzi la loro Tutor , già incontrata in Città del Fuoco Celeste, nel quale era la proprietaria di un'armeria nella città di Alicante, ad Idris, la patria degli Shadowhunters (sarà proprio lei a vendere ad un certo personaggio di cui parleremo dopo la sua prima spada). Si è ritrovata ad assistere al triste epilogo della Guerra per i giovani Blackthorn, cosa che l'ha spinta poi ad offrirsi volontaria come loro Istitutrice per prepararla adeguatamente come Nephilim. Se in TMI era stata poco più che un personaggio di contorno, qui, invece sarà tra i più attivi.


Jace Herondale e Clary Morgenstern

Rieccoli in tutto il loro splendore... (soprattutto Jace! 😍😍)
In due sono riusciti a cambiare più cognomi di chiunque altro in tutta la storia della letteratura... ma quanto sono belli insieme!!!
Scherzi a parte, sono loro che hanno dato il via a questo (non più tanto) piccolo universo: Jace dopo le mille peripezie vissute in TMI ha ora definitivamente conquistato il nome Herondale, e dopo essere stato per anni definito il più promettente giovane Shadowhunter, è ora alla veneranda età di 21-22 anni il più giovane capo di Istituto mai esistito - non c'è niente da fare, quando sei eccezionale lo sei in tutto - e dirige l'Istituto di New York con l'aiuto di Clary. Sono cresciuti, ma sono sempre perdutamente innamorati, e purtroppo sempre in pericolo...

Alec Lightwood e Magnus Bane

Alec è con tutta probabilità colui che ha subito la più ampia maturazione personale fra tutti:

in TMI era un'adolescente geloso, innamorato del suo Parabatai, e nel corso del tempo ha prima ammesso la propria omosessualità, poi conosciuto l'amore vero, ed ora ha addirittura messo su famiglia. E' la coscienza di Jace, da bravo Parabatai, ed è grazie a lui ed al suo lavoro che il mondo dei nascosti e quello degli Shadowhunters riescono finalmente a collaborare.
E poi c'è MAGNUS....
Scusatemi, ma io nutro da sempre un'amore spassionato per questo stregone centenario amante dei glitter e dei lustrini, lo adoro dalla sua prima apparizione in boxer e brillantini in Città di Ossa. Magnus può essere considerato l'anello di giunzione tra tutte le saghe: in TID ha capito che non tutti i Nephilim vengono a nuocere, conoscendo e salvando Will (e ti credo, Will!!), in TMI ha trovato il suo Alec, ed ora è di nuovo al fianco dei Blackthorn, vicino ad Emma e Julian, perchè non ce la può proprio fare a non aiutare chi soffre per amore.


Spero di non avervi tediato troppo, ma quando parlo di loro mi pare un po' come raccontare agli altri di persone che conosco realmente...
Comunque, per chi avesse voglia di approfondire, vi rimando alle pagine indicate sopra, e soprattutto a Shadowhunters.it, buona lettura e non perdetevi la tappa conclusiva di domani.














1 commento:

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