sabato 24 giugno 2017

Orgoglio e Pregiudizio - Jane Austen

Decisamente questa sarà la recensione più difficile da scrivere: oggi parliamo di un libro che è un classico della letteratura, il primo che ho amato da quando ero ragazzina e che in qualche modo ha deviato il mio gusto letterario per gli anni a venire



Il cuore di orgoglio e pregiudizio è riassunto tutto nell'incipit:



“È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie."

La tranquilla vita nella campagna inglese viene messa a soqquadro con l'arrivo di un nuovo affittuario, lo scapolo e ricco Mr Bingley, il quale si trasferisce da Londra accompagnato dalle sue "simpaticissime" sorelle e dall'altezzoso amico Mr Darcy.

Tutta la contea si attiva per cercare di accalappiare in qualche modo il ricco forestiero, inclusa la superficiale, frivola ed inelegante Mrs Bennet, il cui unico scopo nella vita sembra essere quello di sistemare nella maniera più redditizia possibile le cinque giovani figliole.


Mr Bingley è un giovane simpatico e ben educato, che fa immediatamente breccia nel cuore della maggiore delle sorelle Bennet, la timida e buona Jane, ma mentre l'amore sboccia tra i due, ben diverso è il sentimento che nasce tra la secondogenita, Elisabeth, e Mr Darcy. 

Elisabeth lo disprezza, così chiuso nella sua alterigia, scostante e orgoglioso, e non si risparmia dal dimostrarglielo. Lei è una giovane ben istruita per una ragazza del suo ceto sociale, ironica e sarcastica, si diverte a punzecchiarlo spesso, e lui dichiara apertamente tutta la sua superiorità.

Un'altro arrivo condizionerà la vita della famiglia Bennet e del vicinato: Mr Collins, loro cugino, verrà a cercare anche lui moglie presso di loro e la sua scelta cadrà proprio sulla giovane Lizzy.


Le sorelle di Mr Bingley, di comune accordo con Darcy, penseranno bene di allontanare la possibilità di un disdicevole matrimonio, e da qui la vicenda prenderà pieghe sorprendenti per molti personaggi.


Mr Collins, rifiutato malamente, volgerà le sue attenzioni sulla migliore amica di lei, Jane, afflitta dalla pena recatagli dalla partenza di Bingley andrà a Londra presso gli zii, ed Elisabeth partirà per passare qualche mese presso la novella Mrs Collins, nella parrocchia confinante con la proprietà della zia altrettanto altezzosa di Mr Darcy.


I due hanno modo di incontrarsi ancora, ma in questo luogo così lontano da casa Elisabeth pur continuando a prenderlo in giro comincia ad intravedere caratteristiche diverse del suo carattere, ma Darcy la stupisce dichiarandosi innamorato di lei pur se combattuto a causa della loro diversa posizione sociale e delle pessime caratteristiche della sua famiglia, 

"ho lottato contro la mia volontà, le aspettative della mia famiglia, l'inferiorità delle vostre origini, il mio rango e patrimonio, tutte cose che voglio dimenticare e chiedervi di mettere fine alla mia agonia... "

e naturalmente viene rifiutato da Lizzy che non può che sentirsi oltraggiata dalle sue parole.

In seguito lo scenario cambia ancora, Jane torna a casa mentre Elisabeth parte per un viaggio con gli zii, che toccherà tra le altre tappe anche la casa di Darcy: i mesi sono trascorsi, lei è imbarazzata per quanto accaduto tra loro, ma lui si dimostra oltremodo gentile, con lei e con i suoi parenti, e giorno dopo giorno scopre una dolcezza ed una gentilezza in lui prima nemmeno immaginati.

La vita della famiglia Bennet viene sconvolta dalla fuga d'amore di una delle sorelle minori, che verrà risolta con un matrimonio riparatore grazie a quello che tutti credono l'intervento dello zio ma che in seguito scopriranno essere l'operato dell'innamoratissimo Darcy.

A questo punto i due, riuscendo ad ammettere i propri errori da entrambe le parti, dovuti proprio all'orgoglio ed ai pregiudizi, ammettono l'uno con l'altra la natura dei loro sentimenti con una delle dichiarazioni a mio parere più belle della letteratura:

"Se i vostri sentimenti sono gli stessi di aprile, ditelo ora. Il mio affetto e i miei desideri sono immutati, ma una vostra parola mi farà tacere per sempre. Se invece i vostri sentimenti fossero cambiati, devo dirvelo: mi avete stregato anima e corpo e vi amo... vi amo... vi amo. E d'ora in poi non voglio più separarmi da voi."


Amo questo libro: l'analisi dei personaggi, la chiara descrizione dello stato sociale dell'epoca e della condizione delle donne, e non ho potuto fare a meno di sognare un Darcy che fosse disposto a mettere da parte tutto questo solo per amore!

Piccola nota cinematografica: esistono diverse versioni di quest'opera come potete immaginare, la più fedele alla Austen a mio parere è lo sceneggiato del 1995 della BBC che ha come protagonista Colin Firth, ma dopo questa rilettura ho avuto modo di vedere il film del 2005 con  Keira Knightley e Matthew Macfadyen: devo ammettere che pur avendo cambiato parecchie cose rispetto al libro ne è comunque risultato un bell'adattamento, uno dei pochi film che ho visto, anzi probabilmente l'unico, che riesce a risultare terribilmente romantico anche se i protagonisti non si scambiano nemmeno un singolo bacio!
Per i super romanticoni come me consiglio vivamente di vedere il finale alternativo nei contenuti speciali del dvd... non previsto dalla Austen ma degno decisamente di nota!!

 

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