Il mio Festival del Romance Italiano - #FRI19

Amici lettori,

oggi vi racconto la mia esperienza al primo Festival del Romance Italiano, tenutosi a Milano lo scorso sabato 29 Giugno:

 Premetto che per me è stata un'avventura tutta nuova, perché questo blog, dopo anni di clandestinità ha cominciato ad essere "dichiarato" da me solo in tempi abbastanza recenti rispetto alla sua nascita, e quindi non mi sono mai mossa prima in eventi ufficiali, ragione per cui vi parlo da vera e propria novellina.

Comunque mi sono divertita tantissimo ed anche emozionata spesso, in quanto, nonostante abbia letto commenti veramente inutili sul Festival in rete e nei giornali, coloro che li hanno pubblicati non hanno colto quella che secondo me ne ha costituito la sua vera essenza: è stata una grande festa!

E' stata la festa di tutti coloro che fanno parte della comunità #IOLEGGOROSA e non se ne fanno un problema, nonostante questo genere venga spesso e volentieri bistrattato o addirittura etichettato come "di serie b", e chiunque invece di criticare avesse fatto giusto due passi in quell'enorme salone si sarebbe ritrovato in mezzo ad una folla sorridente di persone che non facevano che abbracciarsi, trovarsi, riconoscersi dopo aver scambiato migliaia di messaggi e di commenti sul web.

Sono andata al FRI accompagnata da mio marito, che non potrebbe essere più lontano dal romanzo rosa, ed il quale, probabilmente per protesta contro la mia dipendenza legge pochissimo, ma anche lui non ha potuto fare a meno di sentirsi un po' trascinato dallo spirito di gruppo... ed anzi, a fine giornata mi ha fatto addirittura acquistare un paio di titoli perché lo incuriosivano per la cover o per l'ambientazione!

Direi che questo è un'ottima testimonianza di quanto una manifestazione come questa possa essere positiva e coinvolgente se presa senza pregiudizi, non trovate?

Polemiche a parte io ne sono uscita veramente felice: ho avuto la possibilità di incontrare alcune delle mie autrici preferite (prima fra tutte Bianca Marconero che prima o poi mi denuncerà per stolkeraggio..) e di conoscerne tante di cui ancora non ho letto nulla, visto che abbiamo la fortuna di averne un numero enorme e tutte bravissime nel nostro panorama editoriale e self.

Ottimo il lavoro dello staff, che ha organizzato ogni cosa alla perfezione e che nei giorni precedenti aveva dato una moltitudine di utilissime indicazioni per chi, come me, veniva da fuori Milano, Lidia Ottelli e le sue collaboratrici sono state sempre gentilissime e super disponibili per ogni dubbio - perplessità - angoscia che ognuna di noi gli abbia sottoposto.

L'unico problema... dover rivoluzionare di nuovo la libreria, vista la mole di libri con cui sono tornata a casa e tutti i titoli che ho inserito nella lista di quelli da leggere... ma almeno mi tengo impegnata in attesa del FRI20!!!