Buongiorno amici lettori!
Partecipo sempre volentieri ai Review Tour, perché mi piace moltissimo collaborare con altri blog, ma, ancora di più, adoro quando questi tour danno la possibilità di conoscere autori emergenti come quella di cui vi parlo oggi:
Dopo un doloroso passato, che le ha causato un serio crollo emotivo, Doris ha deciso di riprendere in mano le redini della sua vita, imparando ad amare se stessa e stringendo nuove amicizie. Prossima alla laurea, che la riporterà a lavorare alla Foster’s Industries, compila liste dei pro e dei contro sul ragazzo di cui è perdutamente innamorata: Mextli Foster, per il quale, quattro anni prima, ha lavorato come segretaria personale.
Mextli è il classico figlio di papà, bello, affascinante e con la sindrome di Peter Pan. Ha trentun anni, ma non ha ancora messo la testa a posto e, con la complicità dei suoi amici si diverte a prendersi gioco di Doris, persino durante il suo turno di lavoro come cameriera al 50’s.
Tutto cambia la sera dell’addio al celibato di un amico di Mextli, durante la quale il ragazzo viene coinvolto in una goliardica prova di coraggio.
La cantina del ristorante sarà testimone silenziosa del colpo di fulmine – seppur a scoppio ritardato – che Mextli proverà nei confronti di Doris.
L’ostacolo?
Convincere la ragazza dei suoi reali sentimenti.
Titolo: Sweet Doris
Autore: Emma Mei
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 259
Editore: Self Publishing
Disponibile in ebook , cartaceo e Kindle Unlimited qui su Amazon
Sweet Doris è uno di quei romance che non ti aspetti, di quelli che partono a bomba e ti travolgono con gli eventi, e che, dietro a quella che potrebbe sembrare una classica situazione Enemies to lovers, nasconde molto molto di più.
Prima di ogni cosa c'è la protagonista, Doris, che mi ha saputo veramente conquistare: è una bellissima ragazza curvy, ma non di quelle che ultimamente cominciamo a trovare nei nostri amati romance, che affrontano il loro essere in carne sempre con il sorriso e senza curarsi affatto del mondo di stereotipi femminili che le circonda: Doris, al contrario, è una ragazza vera, di quelle che hanno pagato cara questo loro non essere magre, slanciate e perfette per le copertine, che hanno impiegato anni ad accettarsi così come sono e che dopo un duro percorso, hanno iniziato ad accettare e capire come valorizzare queste loro forme burrose.
Ecco, io non ho potuto fare a meno che amarla dalle prime pagine: sicuramente sono di parte (vado avanti negli anni e sono curvy da sempre anche se ormai meno ragazza!), ma credo sinceramente nella necessità di protagoniste come questa, che si mostrano a noi in tutta la loro fragilità.
In seconda battuta mi è piaciuto tutto il contorno di personaggi che ruotano attorno alla storia, soprattutto Simon, irriverente amico del cuore di Doris, fidatissima spalla su cui piangere ed instancabile insegnante di burlesque, è uno di quegli amici che tutti vorremmo al nostro fianco, ed in alcune parti è assolutamente spassoso.
E poi c'è Mextly, lui è un tremendo idiota a volte, ma ha un lato romantico di quelli che riescono a conquistare i cuori più duri... dovrà penare molto il ragazzo, ma gli sta assolutamente bene, anzi, forse meritava anche di peggio!!
Non voglio dirvi di più, perché non voglio togliervi il gusto della lettura, ma vi consiglio di non farvelo scappare, per conoscere una bella penna che ha fatto una scelta molto coraggiosa affrontando un tema delicato come il body shaming nel suo libro di esordio.
Vi lascio con le prossime date del tour e buona lettura!
