mercoledì 29 maggio 2019

Recensione: Nothing More & Nothing Less - Anna Todd

Va bene, lo ammetto: quest'anno l'ondata After, complice il bombardamento mediatico dovuto al film, si è fatta sentire, e quindi sono ricaduta "con tutte le scarpe" in questo girone infernale...
Con il gruppo lettura "colleghe disagiate", dopo che loro hanno recuperato tutta la saga principale, abbiamo deciso di andare avanti anche con la serie spin-off dedicata ad uno dei personaggi cardine: Landon.


New York è forse l'ultimo posto al mondo in cui Landon Gibson avrebbe immaginato se stesso. Eppure, quando la sua ragazza di sempre, Dakota, si trasferisce nella Grande Mela per studiare danza, decide di seguirla. Poco dopo il suo arrivo, però, Dakota lo lascia, e per Landon è una doccia fredda. Per fortuna al suo fianco c'è la sua migliore amica Tessa; insieme condividono un minuscolo appartamento a Brooklyn e... il cuore spezzato. Ma non passa molto prima che nuovi occhi femminili si posino sul bel Landon… Molte sorprese attendono il suo cuore, ma per Landon trovare la propria strada non sarà facile. Messo alla prova, saprà confermarsi il bravo ragazzo, fedele, serio e perfetto che tutti credono?


Ma chi è Landon?
... di certo non è come me lo aspettavo... dalla lettura di After ne era uscito (almeno nel mio immaginario) il ritratto di un ragazzo "anziano dentro", timido al limite del patologico, e tremendamente noioso; qui le mie aspettative hanno avuto un deciso scossone, portando alla ribalta un ragazzo si timido, ma anche intraprendente e sfrontato al momento giusto.

Lo vediamo cercare di ambientarsi in una città completamente diversa da quelle in cui ha vissuto prima, dove però man mano acquisisce un po' di sicurezza in se stesso e soprattutto di indipendenza, anche se vive assieme a Tessa e quindi non è realmente solo, entrambi vivono un momento talmente particolare e di passaggio nelle loro vite che li fa trovare vicini ma allo stesso tempo distanti, chiusi nelle loro personali bolle di sconforto.

In questa nuova vita, però, si affacciano due vecchie conoscenze: una è Nora, che avevamo conosciuto di sfuggita in After come Sophia, e l'altra è Dakota, la sua fidanzata storica, ormai ex.

Entrambe hanno il potere di mandare a gambe all'aria tutti i suoi piani, mandandolo in confusione totale tra ciò che ha amato da sempre e ciò che sembra catturare la sua attenzione in modo tutto nuovo.. il povero Landon sarà così catapultato in un'altalena di emozioni e sensazioni in cui farà non poca fatica a trovare il suo equilibrio e soprattutto a capire cosa vuole veramente.

Sicuramente devo riconoscere a questa autrice la maestria nel creare personaggi assolutamente odiosi: quello che per me aveva rappresentato Steph in After, qui è rivenuto a galla con Dakota... credo di non aver fatto altro che coprirla mentalmente di insulti per circa l'80% del volume...

Come per le volte precedenti, non posso certo dire che ci troviamo di fronte ad un capolavoro, ma la Todd mantiene la sua capacità di tenere il lettore sulle spine fino alla fine, in un viavai di tira e molla continui che lo tengono attaccato al libro fino all'ultima riga.

Nessun commento:

Posta un commento

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...