mercoledì 13 novembre 2019

Recensione in anteprima: L'ultimo bacio - Bianca Marconero



Eccoci di nuovo qua, un mese dopo a curare il mal di stomaco che ormai ha una connotazione tutta sua: avete presente quel malessere che ti assale proprio sotto lo sterno, più o meno intorno all' 80% di un qualsiasi libro di Bianca? Ecco, esattamente quello che a casa mia è ormai noto come "Mal di Marconero" ha colpito anche stavolta, preciso come un orologio svizzero, quando ho iniziato a dover fare pause per l'iperventilazione tra una pagina e l'altra.

Con questa premessa scientifica, preparate come sempre Maalox in quantità industriale, Valeriana come se non ci fosse un domani, e trovatevi pronte perché il 15 Novembre arriva il secondo capitolo della duologia su Alex e Alice:
  

Alex e Alice non lavorano più insieme. Dopo l’ultimo licenziamento, le loro strade si sono divise.
Sono trascorsi nove mesi e Alice tenta di tenere insieme i pezzi della sua vita, si barcamena tra mille lavori e cerca di andare avanti. Ma pensa ancora ad Alessandro.
Sono trascorsi nove mesi e Alessandro ha preso le redini del progetto internazionale del Gruppo Francalanza Visconti, dirige la nuova sede di Parigi e ha una relazione stabile con Carlotta, una ricca ereditiera indicata da tutti come la sua compagna ideale. Ma pensa sempre ad Alice.
Sono trascorsi nove mesi e tutto è pronto per il matrimonio di Emilia e Fosco, la location è stata scelta, gli inviti mandati e la chiesa addobbata.
Sono trascorsi nove mesi e per Alex e Alice, entrambi testimoni degli sposi, è venuto il momento di rivedersi.
Nella cornice da sogno di un antico monastero sul lago di Como, tra balli mancati e un duello di sguardi, si delinea un accordo imprevisto: scambiarsi un ultimo bacio e poi ognuno andrà per la sua strada.
Ma un bacio tra due persone che si vogliono ancora, nonostante proclamino di non volersi affatto, non potrà mai essere l’ultimo.
Soprattutto se il destino trama e li porta a lavorare per l’ennesima volta uno accanto all’altra nella città più romantica del mondo.
Ma è davvero possibile capirsi, quando il passato minaccia di tornare? E come si può trovare il perdono quando emerge un segreto in grado di separarli per sempre?
Tra una salita sulla butte di Montmartre una passeggiata ai giardini del Lussenburgo, tra serate all’Opéra Garnier e shopping sulla rive gauche, Alex e Alice avranno la loro occasione per scoprire il vero significato dell’ultimo bacio.

Spero veramente per voi che siate pronti a salire su questa grande giostra di emozioni che è questo libro: questi due adorabili scimuniti ce l'hanno messa veramente tutta per farmi disperare, se la volta scorsa il mio bersaglio preferito era Alex, stavolta avrei equamente diviso tra i due gli schiaffoni... due a due finché non diventano dispari, come piace dire a mio padre!!!
Tra avvistamenti e colpi bassi, il mio povero cuore ha avuto il suo bel da fare per tenere il ritmo, vi ricordate Mina quando diceva: 

"Ti odio poi ti amo poi ti amo
Poi ti odio poi ti amo..."

Ripercorrete il testo di questo classicone della musica italiana e boom! Potrete quasi vederveli davanti i nostri due sciagurati, anzi a dirla tutta ora che ci penso sarebbe veramente la colonna sonora perfetta per la loro storia...

Li vediamo rincorrersi da anni e non riuscire mai ad esseri sinceri fino in fondo, ma come dice una donna molto molto saggia: "Siamo tutti bugiardi", soprattutto in amore...
ma effettivamente ci vogliono coraggio e una buona dose di calci ben assestati dalla vita dove fa più male per riuscire a capire quello che c'è dentro di noi, e soprattutto per accettarlo, ed i nostri due malcapitati ne sono un esempio magistrale.

"E succede ancora. Restiamo ancora intrappolati in un'occhiata."

Che ci vuole in fondo a scambiarsi un ultimo bacio e chiudere una porta definitivamente? Ci vuole un mondo intero, quello che loro non riescono mai ad esprimere con le parole, ma che che mettono dentro a ciascuno di quei baci, rubati, cercati e spesso disperati. 

Qui mi fermo, perché il vostro gusto di leggere e scoprire è sacro e non vorrei proprio svelarvi di più, vi prego di concedere l'ennesima meritatissima occasione a questa scrittrice, che, oltre ad essere l'idolo assoluto dei produttori di gastroprotettori, é colei che conosce la strada più corta per far arrivare i personaggi al centro del vostro cuore... maltrattandoli ma sempre con affetto!!


P.S. Maurice è il mio nuovo idolo, anche se Pier non potrà mai essere spodestato, lui ed i suoi unicorni onnipresenti...




2 commenti:

  1. 😂 ma grazie! Grazie per esseri fatta maltrattare da me ancora una volta! Ne sono proprio felice!!

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