venerdì 23 novembre 2018

Recensione: Coraline - Neil Gaiman

Ci sono periodi in cui le persone ti chiedono: 
"Ma come fai a fare tutto???" 
e poi ci sono i periodi come questo, in cui il temo passa in un lampo e tu sembri sempre arrancare dietro al milione di cose da fare...
Ebbene, sarà il Natale alle porte, ed a casa mia bisogna essere "tutti ai posti di combattimento", sarà perché al lavoro è un periodo molto pieno, fatto sta che sto continuando a leggere tanto e mi sto togliendo anche lo sfizio di riascoltare qualcosa già noto, ma ho una difficoltà estrema nel mettermi seduta qui ed allineare il filo dei miei pensieri.

Ma non vi tedio oltre con il mio esaurimento incalzante, quindi vi parlo di uno degli ultimi ascolti:


In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n'è anche un'altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c'è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.


Disponibile qui su Amazon




Coraline non è per me una storia sconosciuta, in quanto il film che ne è stato tratto nel 2009 fa parte di quelli che i miei figli insistono tanto per vedere e di cui poi, sotto sotto, hanno paura, per cui me li ritrovo ai fianchi sul divano come due Carabinieri… ed è un film che tra l’altro avevo apprezzato per l’atmosfera molto molto particolare.
Questo mese, tra le estrazioni ricevute per la challenge avevo un libro con la copertina nera, e quindi mi sono avventurata nell’ascolto proprio di questo… con molta soddisfazione, devo ammettere!

L’atmosfera che ho ritrovato è la stessa, con le stesse sensazioni, segno che il regista del film era stato bravo, secondo me, a coglierla e non snaturarla portandola sullo schermo. 
Coraline è una bambina che si trova suo malgrado ad essere protagonista di un'avventura nella sua nuova casa, quando in un giorno di pioggia inizia ad esplorarla: c'è una porta nel soggiorno che sembra non portare da nessuna parte, ma che stranamente è chiusa a
fonte Pinterest
chiave... perché tenere serrata una porta che dà su un muro di mattoni?

Coraline la lascerà aperta, e da li partirà una serie di eventi che la metteranno molto alla prova: sarà in grado di capire cosa fare per salvare la sua famiglia? E soprattutto, sarà in grado di farlo tutta sola?

Una delle scoperte più piacevoli derivate dall'ascolto di questo libro, è stata quella del prologo dell'autore: non avevo idea che il libro fosse nato effettivamente come favola per bambini, anzi, per la precisione come una storia per le sue due figlie, scritta allo scopo di insegnare loro che essere coraggiosi non significa affatto non avere paura, essere coraggiosi significa proprio avere paura e ciò nonostante fare la cosa giusta.
Ecco, da genitore, credo che questo sia uno degli insegnamenti più grandi che si possano dare, inoltre, Gaiman usa una citazione efficacissima:
"le fiabe dicono più che la verità, e non solo perché raccontano che i draghi esistono, ma perché affermano che si possono sconfiggere"
Quindi Coraline, si è rivelata questo: una favola molto dark, per bambini ma anche per adulti, che riesce a trasmettere il proprio messaggio alla perfezione, dal quale è stato tratto un film dalle atmosfere Burtoniane che vale decisamente la pena di leggere.

Ognuno di noi deve trovare ogni giorno la forza di compiere la cosa giusta, anche quando fa tanta tanta paura.



Nessun commento:

Posta un commento

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...