giovedì 13 settembre 2018

Recensione: Matrimonio di convenienza - Felicia Kingsley - Ikigai Book Challenge 2018

Buonasera lettori!
Per chi si fosse domandato che fine avessi fatto, ho passato un periodo alquanto caotico, tra impegni, vacanze, rientro al lavoro e inizio delle scuole, per cui ho dovuto abbandonare questo angolino con sommo dispiacere; ora però prometto che cercherò man mano di recuperare tutte le recensioni e le letture ferme...

Oggi parliamo dell'estrazione di questa quindicina per l'Ikigai Book Challenge 2018:


"Libro di un autore che non hai mai letto prima"


per la quale ho spulciato nella mia lunga, infinita, interminabile TBR ed ho pescato Felicia Kingsley



Un successo del passaparola
Una commedia romantica, brillante e sensuale
Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un’enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l’avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone… Ma cosa può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla… Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un’unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l’aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un’odiosa suocera aristocratica. E a quel punto sarà guerra aperta…



Lo trovate qui su Amazon

Con questa autrice ho fatto un percorso un po' strambo: ho comprato prima il suo ultimo lavoro (che ancora non ho letto), poi ho cercato qualche informazione su di lei in rete e ne ho iniziato a seguire l'account Instagram, ed infine ho acquistato il titolo di cui sopra.

Vi confesso che il primo impatto non è stato dei migliori, più che altro per il tema principale del libro: il matrimonio per interesse è uno dei temi più gettonati nella letteratura romance, ed io credo di aver già letto almeno quattro o cinque libri diversi con questo stesso argomento, per cui ero molto sfiduciata; poi, però, mi sono ritrovata a leggere pagina dopo pagina con interesse, trovando lo stile scanzonato e divertente della Kingsley piacevole e coinvolgente.

Quello che ho trovato nelle sue pagine è esattamente quello che avevo pensato seguendola su Instagram: ho ritrovato una persona ironica e frizzante, spiritosa e pazzarella al punto giusto, che sa mettere pepe e romanticismo nelle giuste dosi per non far annoiare il lettore, facendoci affezionare ai protagonisti ed arrivare a tifare per loro nei momenti di crisi.

I due protagonisti della storia sono veramente agli antipodi: lei è una chiassosa tifosa di calcio dai capelli rosa, lui un perfetto nobile inglese.... ci vuole poco ad intuire la quantità di discussioni che nasceranno dalla convivenza forzata, tra una cena di gala ed una partita di polo, una serata di beneficenza ed un tè dell'alta nobiltà.
Fonte Instagram

Una menzione tutta speciale la meritano i fantastici genitori di Jemma: ex hippies, hanno vissuto in varie comuni dedicandosi all'amore libero ed al nudismo, e non concepiscono, nonostante gli anni raggiunti, di poter vivere in maniera diversa.
Lasciatemi dire che l'incontro tra loro e l'alta nobiltà  è qualcosa di veramente spassoso!

E comunque, ammettiamolo, tutti, chi più e chi meno, adoriamo la favola di Cenerentola, c'è poco da fare: è la sintesi del concetto per cui l'amore scavalca ogni limite, ogni convenzione, e differenza sociale. Ognuno di noi sogna di trovare un giorno la persona che ci accetterà nonostante tutti i nostri difetti e le nostre piccole manie.

"Al mondo non c’è una persona uguale a un’altra, non importa il passato, ma il futuro da costruire insieme, è questo che fa una vera coppia. Guardarsi in continuazione alle spalle, da dove si è venuti, è il miglior modo per non vedere dove si sta andando e si rischia di finire a sbattere contro un muro"

Quindi, riassumendo:
un libro ironico, frizzante e divertente, per continuare a sognare l'amore con la A maiuscola, quello che ognuno di noi merita di trovare un giorno o l'altro: che sia in ufficio, in un locale o, come in questo caso, nell'ufficio del proprio legale!

Nessun commento:

Posta un commento

Recensione: Principessa Saranghae - Diego Galdino

...E quando credevo di non ricordare nemmeno come entrare in questo blog... eccomi qua! Breve parentesi personale: Vi chiedo scusa. Sono pra...